Una morta assurda, di quelle che seguono gesti inconsulti, inutili, eppure, purtroppo sempre più comuni tra le nuove generazioni. E nella notte all’ospedale Galliera di Genova, una ragazzina di appena 15 anni è morta in seguito allassunzione di una dose di metanfetamina. La giovane, A.D. (residente a Chiavari), era in casa di amici quando, il fidanzatino ed un amico – entrambi 18enni lhanno indotta a provare una dose di Mdma, meglio conosciuta come la ’droga dello sballo’. Dopo aver provato il temibile stupefacente, mentre con gli amici erano usciti per raggiungere il centro di Genova, all’altezza di via San Vincenzo la 15enne ha accusato un malore. Immediatamente sono giunti sul posto i soccorritori del 118 i quali, resisi conto della gravi condizioni di A.D, si sono precipitati in ospedale, dove però la 15enne è arrivata già in coma, Infatti, poche ore dopo, intorno alle 3 di notte, nonostante i tentativi disperati da parte del personale medico di rianimarla, è spirata. Come ha riferito ai media , il capo della squadra mobile di Genova, Marco Calì (che coordina le indagini), “Verosimilmente si è trattato di Mdma, le analisi chimiche arriveranno nelle prossime ore. Si tratta di sostanze pericolosissime che agiscono come delle bombe sul corpo umano. Quello delle droghe sintetiche ha aggiunto Calì – è sempre stato un problema aggravato dal fatto che spesso vengono usate mescolate ad altre sostanze sono pericolosissime e vanno ad intaccare direttamente i centri nervosi. Questa tragedia dovrebbe essere da monito”. A fornire la dose mortale sarebbe stato un lamico minorenne di A.D. (fermato insieme al fidanzato della rgazzina), nella sua casa gli agenti hanno trovato un bilancino di precisione e denaro contante in un quantitativo sospetto. Il minorenne è stato denunciato in stato di libertà. Del caso è stata informata la Procura della Repubblica e la procura dei minori.
M.
